I vertici di Euro-Toques si sono ritrovati all’Excelsior Hotel Gallia di Milano per stilare i punti chiave sui quali insistere durante il 2019: progetti scientifico-culturali, sinergia tra cucina e sala e Guida. Ufficializzate ora anche la nomina dei delegati regionali e la presenza più capillare dell’associazione sul territorio. Il presidente Euro-Toques Enrico Derflingher con il consiglio direttivo dell’associazione, ha incontrato all’Excelsior Hotel Gallia – ricordiamolo, con in cucina i neo soci ET Antonio e Vincenzo Lebano – i delegati regionali nominati quest’anno, ufficializzando la loro carica e la loro funzione.
Grazie a questa ufficializzazione Euro-Toques vuole porre l’accento sullo sviluppo capillare dell’associazione in tutto il territorio della Penisola: il delegato regionale assume quindi la funzione di “intermediario” tra i vertici dell’associazione e i singoli associati – un numero costantemente in crescita – si preoccupa di portare sia le loro richieste che i loro successi agli occhi di tutta l’associazione. A questo va integrato anche il ruolo di Italia a Tavola, in contatto con i delegati regionali e sempre attiva nel dare visibilità alle tante iniziative di tutti gli associati.
Presenti quindi per l’occasione, accanto ad Enrico Derflingher, il vice presidente dell’associazione Maurizio Urso, il segretario generale Filippo Sinisgalli, il sindaco revisore Paolo Schiavo, i consiglieri Gianni Tarabini e Fabio Silva. Con loro i delegati regionali: Isa Mazzocchi per l’Emilia Romagna, Stefano Ciotti per le Marche, Simone Ciccotti per l’Umbria, Giuseppe Triolo e Giovanni Porretto per la Sicilia, Giuseppe Romano per la Calabria, Silvia Baracchi per la Toscana, Marco Talamini per Veneto e Friuli Venezia Giulia, Nicola Batavia per Piemonte e Liguria, Antonino Fratello per il Lazio.
Confermati i ruoli anche dei delegati che non sono riusciti a partecipare: Sergio Mei per la Sardegna, Alessandro Gilmozzi per il Trentino Alto Adige, Paolo Gramaglia per la Campania e Onofrio Terrafino per la Puglia. Assenti anche i fratelli Serva, rappresentati però dal vice coordinatore Fratello.
Per l’occasione, un menu ad hoc è stato realizzato dagli chef resident Antonio e Vincenzo Lebano: prima una Battuta di manzo, crema di pane di grano arso, provola e friarielli; a seguire un Risotto Il Chicco del Mulino, cuore di carciofi e robiola; poi Il Nostro Tiramisù e, per chiudere, Piccole delicatezze.
Tutti quanti insieme hanno affrontato quelle che saranno le tematiche salienti per il 2019 dell’associazione. Tutte tematiche che insieme sveleranno la mission più importante per Euro-Toques: fare rete. Chi ha già dimostrato, a livello regionale, di farlo al meglio è la Sicilia di Porretto e Triolo, che in poco tempo ha visto non soltanto una crescita esponenziale nel numero di associati, ma anche una collaborazione salda e costante.
Fare rete non solo tra associati ma anche con i partner, che sempre di più si dimostrano a disposizione nel sostenere i singoli associati e l’associazione tutta. Tra questi Repower, Frigerio Viaggi e Privitera.
Fare rete con il mondo della scienza e della cultura. Euro-Toques già negli anni passati si è dimostrata attiva per quanto riguarda la diffusione di una corretta cultura alimentare, insistendo sull’importanza del cibo come primo momento di salute e di prevenzione. Sempre in questa direzione si pongono i progetti che verranno realizzati nel 2019 con il Fai e con Auro – Associazione urologi italiani.
Fare rete con vino e sala. E qui torna una collaborazione che continua da diverso tempo, quella con Aspi – Associazione della sommellerie professionale italiana. Saranno diversi gli incontri che le due realtà proporranno in Italia, con due scopi principali: dare risalto all’importanza che la formazione ha quando si parla di ristorazione; valorizzare la sinergia che cucina e sala devono avere per funzionare al meglio.
Naturalmente uno spazio è stato riservato anche alla nuova edizione della Guida, ormai in fase di conclusione. Tutti i delegati si sono dimostrati entusiasti del nuovo layout, più minimal e accattivante, ideato da Italia a Tavola. Specchio dell’associazione, la Guida raccoglie i quasi 250 associati evidenziando di ognuno carriera e filosofia in cucina, con dettagli sul ristorante e fotografie in alta risoluzione realizzate ad hoc. Motivo di vanto, non da poco, Euro-Toques anche quest’anno può contare la presenza di tutti i 10 tristellati italiani, con l’aggiunta quindi rispetto all’ultima edizione di Norbert Niederkofler e di Mauro Uliassi.