Il cuoco trentino si è aggiudicato la gara per la gestione del locale del Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, appena rinnovato. Soddisfatto il presidente del Mart, Vittorio Sgarbi. Trentino, con due stelle Michelin nel suo palmares (conquistate nel 2011 e nel 2016), Alfio Ghezzi è il nuovo gestore della caffetteria del Mart, il Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto. Sarà dunque lui a gestire il locale appena rinnovato negli arredi con i suggerimenti dell’architetto Mario Botta. Un restyling che dialoga con la Collezione del museo con un vero e proprio percorso attraverso arredi e design del XX secolo, rigorosamente made in Italy.
Per quasi un decennio chef della Locanda Margon di Ravina di Trento e allievo di Gualtiero Marchesi e di Andrea Berton, Ghezzi (membro Euro-Toques) inizia dunque un’esperienza del tutto inedita. Soddisfazione è stata espressa dal presidente del museo, Vittorio Sgarbi: «Il Mart – ha detto – deve vivere una stagione di gioia estendendo i piaceri al gusto, per una condizione estetica di felicità del vedere, del sentire e del godere».
Per il direttore Gianfranco Maraniello, «poter contare sulla qualità della prospettiva culturale che Alfio Ghezzi ha voluto proporre per il Mart, condividendo un orizzonte progettuale che riguarda non solo il Museo ma una sua più ampia visione territoriale alla quale stiamo lavorando, è motivo di grande soddisfazione».