Il ristorante delle Cantine Ferrari alle porte di Trento apre dal 17 luglio un nuovo capitolo dopo quasi dieci anni di collaborazione con il bistellato trentino, affidandosi ad un giovane. Socio Euro-Toques, lombardo, classe 1989, il nuovo timone della cucina ha un curriculum internazionale di rispetto e ha ottenuto a 26 anni la stella Michelin. Locanda Margon, immerso tra i vigneti, si affida dunque ad Edoardo Fumagalli che porterà una ventata di novità e gioventù forte della fama di promettente cuoco che è stato capace di costruirsi in pochi anni. Partendo dal Marchesino di Milano, Fumagalli ha spaziato in grandi cucine come quella del Taillevent di Parigi e del Daniel a New York, per poi approdare come chef alla Locanda del Notaio di Pellio Intelvi, località montana in provincia di Como. La sua dedizione e un approccio alla cucina basata su tre punti fermi – ingredienti, tecnica e libertà di esecuzione – gli permettono di conquistare a soli 26 anni la prima stella Michelin, nonché di essere dichiarato “miglior chef emergente d’Italia” 2017 alla San Pellegrino Young Chef.
La grande conoscenza della materia prima, delle migliori tecniche di lavorazione e la creatività che emergono dai suoi piatti permetteranno a Fumagalli di proporre a Locanda Margon una cucina pulita e dalla “semplice complessità”, come lui stesso ama definirla. Lo chef sta inoltre avviando un percorso di ricerca sui prodotti trentini e sugli abbinamenti con le bollicine, in linea con il ruolo di Locanda Margon quale laboratorio per la creazione di ricette innovative da accompagnare ai Ferrari Trentodoc.
I suoi piatti saranno proposti agli ospiti dal team di sala guidato da Aleksandar Valentinov Nikolaev, il giovane maître che da 9 anni cura con cortesia e professionalità il servizio alla Locanda. Il ristorante si confermerà così una tappa importante del percorso del “Bello e del Buono”, il concept di ospitalità della famiglia Lunelli che parte dalla visita alle Cantine Ferrari e prosegue, attraverso i vigneti, alla cinquecentesca Villa Margon, sede di rappresentanza del Gruppo Lunelli, per terminare proprio alla Locanda.
«Diamo un caloroso benvenuto a Edoardo Fumagalli – dichiara Matteo Lunelli, amministratore delegato del Gruppo di famiglia – siamo lieti di avviare questo nuovo percorso e di valorizzare un giovane di grande talento. Grazie alle sue capacità tecniche, alla sua creatività e al suo entusiasmo, proseguiremo con obiettivi ambiziosi il progetto di Locanda Margon, che è strategico per il Gruppo Lunelli. Ringraziamo di cuore Alfio Ghezzi per questi nove fantastici anni insieme. È stato un piacere lavorare con lui, siamo orgogliosi dei traguardi raggiunti e gli auguriamo il meglio per il suo futuro».
«Sono onorato di entrare a fare parte di un Gruppo che rappresenta un’eccellenza italiana e inizio questa nuova avventura con grande motivazione e tutto il mio impegno», afferma Edoardo Fumagalli. il cuoco uscente Alfio Ghezzi, sentito direttamente da Italia a Tavola, non si espone ancora sul suo futuro: ammette che ci sia in cantiere un progetto personale, ma che è ancora in fase embrionale e sarebbe prematuro parlarne. «Di certo – ha spiegato Ghezzi – mi sento di esprimere grande riconoscenza alla famiglia Lunelli per la fiducia che mi hanno dato in questi anni. Sono stati anni importanti e ricchi di soddisfazioni».