Niko Sinisgalli, socio Euro-Toques, sarà l’Ambasciatore della cucina lucana in occasione di Matera Capitale europea della Cultura. L’indiscrezione è stata confermata dal cuoco stesso. La cerimonia ufficiale si svolgerà a giugno al Ristorante Tazio di Roma, dove Niko lavora attualmente. Una prima indiscrezione è stata riportata da La Gazzetta del Mezzogiorno. Abbiamo deciso allora di approfondire la cosa, contattando direttamente Niko.
Niko Sinisgalli ad oggi è executive chef del Ristorante Tazio e Champagneria e Posh Terrazza a Roma. Ma le sue origini rimandano al cuore della Basilicata. Questa una delle ragioni per cui la Fondazione Matera 2019 ha deciso di nominarlo, per la precisione, “Ambasciatore di messaggi provenienti dalla Basilicata, dalla provincia di Matera, da Matera Capitale europea della cultura 2019“. Un titolo non casuale: la Fondazione non ringrazia Niko solo nel ruolo di chef, ma soprattutto in quello di messaggero.
I piatti di Sinisgalli, seppur incentrati generalmente su una cucina mediterranea reinterpretata in chiave contemporanea, fieramente riprendono le tradizioni lucane, e lo fanno emozionando chi li prepara, chi li assaggia e coloro ai quali quei piatti vengono poi raccontati. C’è l’infanzia di Niko in ogni portata.
L’emozione lucana, chiamiamola così, Sinisgalli l’ha trasmessa nel tempo anche a vip del panorama nazionale e internazionale: Sophia Loren, il Dalai Lama, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella… Ha fatto storia la notizia di Richard Gere innamorato dei Peperoni cruschi firmati Niko Sinisgalli; lo stesso per Francesco Totti che, insieme alla moglie Ilary Blasi, all’ex Ministro Alfonso Pecoraro Scanio e a tanti altri, non mancherà alla cerimonia in programma il 13 giugno.
Un onore per ora in sordina quello di Sinisgalli, che Italia a Tavola lancia con piacere, condividendo l’emozione che in questi giorni accompagna lo chef, dalla cucina ai brindisi in privato con gli amici.