“Panna e limone” di Valzelli
miglior piatto di East Lombardy

Quattro giovani cuochi a confronto, tutti under 30 provenienti da Bergamo, Brescia, Mantova e Cremona dove, nell’ambito del progetto “EastLombardy”, si è tenuta la contesa per individuare il miglior piatto delle 4 provincie della Lombardia Orientale. Il tutto nel cuore della Festa del Torrone di Cremona, quest’anno in gran parte guastata dal maltempo.

Gli esperti hanno giudicato le creazioni culinarie in base alla presentazione e descrizione, i profumi, il gusto e l’impiego dei prodotti del territorio. In campo: Ferruccio Rozza, del Violino ristorante all’ombra del Torrazzo; Alex Normanni de “La Cadrega” di S. Giovanni Bianco (Bg), e ancora il socio Euro-Toques e già stellato Augusto Valzelli, “La Porta Antica” di Brescia, e il più giovane del gruppo, il diciannovenne Mattia Provenzale di Mantova.

Suo l’esordio con una insalata allo Stefani del “Giallo Zucca”. Classico piatto estivo – petto di pollo in salsa di aceto balsamico – che andava intiepidito. A ruota, un sorprendente e notevole tortello al Cappello del Vescovo di Rozza. Ha stupito tutti per aver saputo utilizzare ingredienti provenienti dai 4 territori: animelle, formaggio, olio del Garda e ovviamente il torrone, anche in brodo. Davvero un bel piatto, ben amalgamato e molto elaborato.

La sfida è continuata con la “domenica bergamasca”: polenta e coniglio in filetto di pancetta che aveva bisogno di molto più tempo per l’elaborazione. Infine, trionfo di sensi e gusto con “Panna e limone” di Valzelli. Un dolce che non smentisce la tradizione bresciana (Massari docet) formato da ben otto ingredienti, i principali: panna in una coppa di limoni del Garda, sfoglia ricomposta, liquirizia, cioccolato belga, passata di Lugana e olio del mondiale Comincioli. Solo 38% di grassi! Lungo e meticoloso il lavoro della giuria che ha deciso di assegnare il premio ex aequo Rozza/Valzelli. Sul gradino più in alto è però salito il dolce di Valzelli “per la creatività e la ricerca di fantasia” ben affiancato dall’originalità del Tortello di Rozza. Insomma, giovani che sicuramente diventeranno protagonisti della cucina italiana.

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