Marco d’Oggiono Prosciutti è a tutti gli effetti partner Euro-Toques. Per l’occasione nella serata del 22 ottobre una grande festa a base di prodotti dell’azienda e di piatti realizzati ad hoc ha riunito diversi soci. Ad Oggiono (Lc), paese dove ha sede la storica azienda a conduzione familiare, tra i tanti ospiti che hanno preso parte all’evento, anche il presidente Enrico Derflingher insieme ai consiglieri Gianni Tarabini e Fabio Silva, al sindaco revisore Paolo Schiavo e ai soci Claudio Sadler, Stefano Binda e Jorge Luis Almaguel Sanchez.
«Una bellissima serata quella trascorsa in casa di Marco D’Oggiono. Siamo entusiasti di averlo come nostro partner, per la prima volta nella guida ufficiale 2019 ormai in fase di ultimazione. D’Oggiono rappresenta una firma di grande qualità su prodotti che rappresentano il mio territorio, quello lombardo. Personalmente posso dirmi soddisfatto, specialmente per l’intervento di molti amici associati che hanno voluto essere presenti per condividere con me e con l’associazione un sodalizio così importante e denotativo della ricerca di qualità che caratterizza non solo la cucina di tutti noi associati ma anche e soprattutto un valore essenziale della nostra grande famiglia, da oggi un po’ più grande».
Durante la serata i festeggiamenti e l’immancabile atmosfera di convivialità che contraddistingue gli eventi Euro-Toques sono stati accompagnati da molti prodotti dell’azienda. Il Prosciutto Crudo, dal sapore molto dolce e dal colore rosa tenue; dalla Linea Celtica, realizzata per ritrovare i sapori più autentici ed antichi e composta da Carpaccio, Lardo e Collinetta; da due new entry in azienda, vale a dire la Bresaola di tacchino leggermente affumicata e dalla Bresaola di cervo.
Insieme a questi prodotti, sono stati realizzati anche particolari piatti tipici della zona, nonché delle Minestre antiche di Brianza, alimenti poveri dove l’unico ingrediente a spiccare per gusto è la pancetta.
«Questa collaborazione ci rende molto contenti per due motivi – ha spiegato Agnese Spreafico, responsabile marketing Marco d’Oggiono Prosciutti – innanzitutto per il rapporto che ci lega ad Enrico, nato praticamente nel nostro territorio. L’abbiamo conosciuto fin dall’inizio, abbiamo seguito tutte le tappe del suo successo, e lui ha fatto sempre lo stesso con noi, partecipando a tutti i nostri eventi. Inoltre siamo onorati della presenza di tutti gli chef intervenuti alla serata, grandi cuochi che hanno dimostrato di apprezzare il nostro lavoro, una delle soddisfazioni per noi più importanti, perché in quello che facciamo ci mettiamo prima di tutto il cuore».
A dimostrazione della passione che Marco d’Oggiono Prosciutti mette nel lavorare i propri prodotti, in degustazione durante la serata anche la Mortadella di fegato, per la quale «siamo stati premiati – specifica Agnese Spreafico – dall’Accademia italiana della cucina».
foto: Modestino Tozzi