Una seconda cena italo-russa ha visto protagonista l’associazione di cuochi presieduta da Enrico Derflingher, che ha partecipato ai fornelli insieme ai colleghi Marcello Trentini e Nicola Batavia. In cucina anche i colleghi cuochi russi Vitali Thhonov e Alexander Zhurkin. Questa volta la cena si è svolta al Ristorante Birichin di Batavia a Torino e ha riscosso nuovamente un successo paragonabile alla prima serata internazionale a Eataly.
Padrone di casa della serata è stato Nicola Batavia, membro storico dell’associazione che nei prossimi mesi prenderà ufficialmente la carica di delegato Euro-Toques per il Piemonte. Tutto questo nel segno della volontà dell’associazione di rilanciare ogni regione del territorio italiano e conseguenzialmente dei relativi cuochi.
I cuochi Euro-Toques Enrico Derflingher, presidente dell’associazione, Marcello Trentini, stella Michelin del ristorante Magorabin, e Nicola Batavia hanno avuto, oltre ai cuochi ospiti in cucina, anche personaggi di spicco tra il pubblico a tavola. Una cena che non soltanto ha promosso nuovamente il ruolo attivo di Euro-Toques nell’interloquire con altre culture gastronomiche, anche al di fuori dei confini europei, ma che ha anche ricordato l’impegno della delegazione italiana dell’associazione europea nel presenziare con eventi e manifestazioni tutte le regioni italiane.
Il menu
Aperitizer (Enrico Derflingher)
Champagne Joseph Perrier Brut
Rotolo di cavolo, fagiano, panna acida affumicata e spugnole (Vitali Thhonov)
Serena Sauvignon Blanc 2017 Igt Toscana
Tagliatelle astice, tartufo e yuzu (Marcello Trentini)
Aska Bolgheri Rosso Doc 2015
Lasagna di oca e lattuga (Alexander Zhurkin)
Poggio alle Mura Brunello di Montalcino Docg 2012
Gelato al malto d’orzo di Alberto Marchetti
The Egg 11.06.2014 (Nicola Batavia)
Rosa Regale Bracchetto d’Aqui Docg 2017
La cena di gala ha riscontrato l’apprezzamento dei presenti, sia per la commistione di cucine, tra Russia e Italia, sia per l’abbinamento con grandi vini, dalla Toscana alla Francia.
Euro-Toques, ancora una volta, ha dimostrato la sua propensione ad altre tipologie di cucina, tutte volte all’esaltazione dei prodotti locali, degli stili di ogni chef, nel rispetto di una tradizione che va oltre il tempo e mira alla qualità e al gusto.